Dipinto a Bogno, durante una vacanza, con il suo cane Niki e una bambina del luogo.
“L’ora senz’ombra” è un quadro che ritrae la fanciullezza, nella luce chiara del mezzogiorno, mentre il sole scalda la pelle della bambina quasi senza creare ombre.
L’unica opera rimasta con il suo amato cane Niki, compagno e “prole” della coppia per oltre quindici anni.
L’Artista non dipingeva su fotografia, quindi gli animali sono abbastanza rari nella sua produzione: era costretta a ritrarli molto velocemente, per affidarsi soltanto alla memoria appena i “modelli” si muovevano. Operazione possibile quasi soltanto con gli animali di famiglia, che poteva quasi ritrarre a memoria, o riprendere il lavoro appena si mettevano nella medesima posizione, o studiare nei lineamenti anche senza l’urgenza del pennello.