Probabilmente dipinto in Svizzera, quando l’Artista vi soggiornò per realizzare un ritratto su commissione, ospite della famiglia dei committenti.
Nelle rigide brume invernali, con la luce della neve a ripetere il giorno, si immagina la vita di affetti racchiusa dietro quelle finestre, nel tepore della casa, mentre sull’albero innevato due merli non temono di condividere il riposo.
La centralità dell’albero e del cespuglio, anziché della casa, la dice lunga sull’originalità dell’Artista nel scegliere le inquadrature: mai scontate, spesso finiscono oltre la cornice; persino l’ovvietà del quadrato è modificata dal morbido taglio orizzontale di quel muretto alla base.